Gennaio 28th, 2009 Il Trasferimento Farmacologico Frequenziale (TFF) è stato scoperto dal Dott. Massimo Citro nel 1990. La metodica consente di trasferire proprietà farmacologiche per via elettromagnetica. Attraverso particolari circuiti elettronici, si possono ottenere su diversi substrati biologici gli effetti di un medicinale senza doverlo somministrare. Invece di molecole (in forma di compresse, gocce, fiale…), il paziente riceve impulsi, frequenze (in forma di onde elettromagnetiche), vale a dire le informazioni riguardanti al medicinale, alle quali l’organismo risponde come in presenza di quel farmaco. Quel che viene trasferito è il codice della sostanza. La teoria che sottende il TFF è quella “del Codice Primo e dei campi informati”
LA RICEZIONE
Febbraio 5th, 2009 Quando la cellula riceve il segnale del farmaco, si comporta come se ricevesse la molecola. È plausibile che entrambi agiscano sui recettori cellulari. Il classico modello “chiave-serratura” spiega come la molecola possa agire sul suo recettore, come una chiave nella propria serratura. La porta può aprirsi anche senza chiave, se si dispone di un telecomando che invia la frequenza appropriata per quel recettore: la porta si apre in entrambi i modi. È quel che succede inviando il segnale attraverso il TFF.
TRASFERIMENTO
Gennaio 31st, 2009 Nell’entrata di un amplificatore a larga banda di frequenza (a basso voltaggio, bassa frequenza, alta impedenza nell’entrata), un campione puro di medicinale è stimolato da una particolare onda elettromagnetica, che lo eccita (l’emissione diviene pertanto di campo è dunque più intensa) deformandosi nel senso di quel campo; quindi, amplificata, l’onda con le informazioni del codice della sostanza e viene emessa in uscita, dove può venire impressa in supporti di diversa natura (acqua, soluzioni fisiologiche o idroalcoliche, certe leghe metalliche…) o trasferita direttamente al soggetto ricevente.
Gennaio 29th, 2009 La Teoria del Codice Primo, elaborata da Massimo Citro, prevede per ogni sostanza e per ogni corpo fisico l’esistenza di un codice che riassuma tutte le informazioni atte a definire quel corpo o sostanza. Come un codice a barre, Codice Primo è l’essenza dell’oggetto, poiché racchiude informazioni riguardanti la forma e la struttura di quel corpo, le sue caratteristiche, le sue proprietà, le funzioni…insomma l’identità. Codice Primo è la carta d’identità, l’impronta digitale della sostanza. Codice Primo ha tre importanti funzioni: plastica, omeostatica e comunicativa.
1) È il progetto indispensabile per la costruzione di ogni corpo fisico, la mappa dalla quale il corpo trae i propri riferimenti strutturali. Esso ordina le molecole (e altresì le cellule) imprimendo loro un ritmo affinché si aggreghino nella forma prevista, ognuna al proprio posto.
2) Mantiene la materia confinata nella forma preservandone l’identità, impedendo che il corpo si disgreghi o si trasmuti in altro.
3) Perturba il campo di quel corpo fisico, che ne rimane informato (nel campo è possibile ritrovare tutte le informazioni del codice). Attraverso i propri campi informati, corpi diversi possono comunicare tra loro, con interazioni a breve o lungo raggio.
È dunque possibile veicolare le informazioni contenute nel campo su un’onda portante che, opportunamente amplificata, trasferisca a un altro corpo le informazioni del primo. Nel caso di un farmaco, le informazioni trasferite possono produrre sul corpo che le riceve gli stessi effetti farmacologici del medicinale.
Da: ISTITUTO DI RICERCA “ALBERTO SORTI”
L’Istituto di Ricerca “Alberto Sorti” (IDRAS) di Torino è stato fondato da Massimo Citro e Roberto Sacchi. È Associazione non a scopo di lucro, con finalità di ricerca scientifica in campo biofisico: biologia e medicina meta-molecolare, ovvero lo studio di certi segnali di natura non molecolare e delle loro interazioni con la materia. La ricerca dell’Istituto ha per oggetto, in primo luogo, quella sul TFF (Trasferimento Farmacologico Frequenziale).
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Nel 2011 è uscito negli USA libro del Dott. Citro The Basic Code of the Universe (prefazione di Ervin Laszlo, filosofo della Scienza due volte candidato al P. Nobel), Inner Traditions Ed, Rochester (USA), che ha riscosso un considerevole entusiasmo dei lettori e grande favore dalla critica. Il libro è stato tradotto in portoghese nel 2014 col titolo O Código Básico do Universo, Cultrix Ed, Sao Paulo (Brasil).
«Senza bisogno di contatto fisico le molecole scambiano tra loro segnali di natura elettromagnetica ed elastica, che sono informazioni ». Dalle basi della fisica dell’invisibile l’autore parte per condurre il lettore in un affascinante viaggio tra fisica, medicina vibrazionale, spiritualità e filosofia. È un percorso intellettualmente stimolante, che chiarisce finalmente in modo semplice, ma non semplicistico, le connessioni tra le ultime scoperte della fisica e le visioni sciamaniche o orientali della realtà, quelle visioni che riguardano l’invisibile e che normalmente la scienza ignora o disconosce. Ampie panoramiche dunque su teorie delle superstringhe, campi morfogenetici, memoria dell’acqua, cristalli di Emoto, teoria dei biofotoni di Popp, atomi magnetici di Ighina e molte altre interpretazioni della realtà sottile, sino ad approdare al Trasferimento Farmacologico Frequenziale (TFF) messo a punto proprio dall’autore in questi anni di studio. Con il TFF si trasmettono ad un paziente le informazioni frequenziali di un farmaco (antibiotico, antinfiammatorio ecc.) sotto forma di acqua informatizzata con quelle vibrazioni, o direttamente attraverso un cavo, anziché dover sottoporre il paziente stesso all’assunzione del farmaco. In questo modo si ottengono gli stessi risultati eliminando gli effetti collaterali legati ai medicinali, dato che le cellule sono in grado di recepire solo le informazioni positive che servono loro, tralasciando quelle nocive.
La rivoluzione nella somministrazione dei farmaci qui presentata permette una svolta di non poco conto verso una medicina senza effetti collaterali, con una maggiore efficacia e un minor costo per l’individuo e la società. In questo senso è quindi rivolto a tutti.
Non si tratta del solito testo che rimastica nozioni di fisica quantistica in modo superficiale cercando di applicarle ad interpretazioni della realtà di tipo induista o buddista, ma di un’opera concreta, che condensa un lavoro pluriennale basato sugli studi dei più importanti ricercatori delle università di mezzo mondo. Una sorta di italiano What the bleep do we know!?.
Un libro-denuncia che farà tremare la classe politica italiana, Svelando per la prima volta collusioni insospettabili
Dal coraggio di un medico e di un avvocato scaturisce un’inchiesta che per la prima volta svela i retroscena criminosi nel mondo dell’istruzione e non solo. Un inedito di scandali, corruzioni, intrighi, interessi economici, politici e finanziari, che dall’incostituzionale numero chiuso universitario hanno portato una casta di professori a mal-governare l’Italia. Mafie accademiche, poteri privati, ordini professionali, fondamentalismo cattolico e, sopra a tutti, i vertici occulti delle più potenti lobby transnazionali e i loro regimi oligarchici non votati da alcun popolo.
Un libro per comprendere come e perché qualcuno ha deciso d’impoverire e annientare l’Italia, prendendo le mosse dal colpo di stato nell’istruzione universitaria. Un libro per dire NO e per cominciare a reagire. Prefazione del Giudice Ferdinando Imposimato
Il libro-inchiesta di due coraggiosi ricercatori di verità: Massimo Citro, medico, e Michele Bonetti, avvocato, affronta uno dei temi più importanti e negletti della nostra democrazia malata; quello del degrado dell'Università a scapito di centinaia di migliaia di studenti e delle loro famiglie, oltre che delle istituzioni politiche e amministrative e della scuola..." Così il Giudice Ferdinando Imposimato apre la sua prefazione a Cepus Dei. Un libro per indignarsi, un libro per porre fine allo scempio del sapere e della consapevolezza dei Cittadini italiani. Dalla mercificazione delle cultura alle speculazioni delle Università italiane all’estero; Dalla grattachecca del rettore Frati de La Sapienza, ai test opportunamente errati; Dai ricorsi dell’udu, ai singoli casi di eroici studenti che hanno segnato con le loro gesta la Stagione dei Ricorsi; Dalla mafia che specula sui test di ammissione, all'Opus Dei e al fondamentalismo cattolico, che vuole riprendersi il controllo dell’istruzione... e tanto altro ancora...
1. Cepus Dei Roma 13 giugno 2014 (video integrale) 29:07 (Solo presentazione, più le parti 5 da 2:14, 3 da 9:04, 2 da 17:50) 2. Cepus Dei Intervento di Massimo Citro 7:44 3. Cepus Dei Intervento di Michele Bonetti 7:14 4. Cepus Dei Intervento di Massimo Citro Fuori onda consurato renderanno conto al paese in un maxi 3:37 5. Cepus Dei Intervento di Ferdinando Imposimato 13:06 6. Cepus Dei Intervento di Bruno Commini 5:25 7. Cepus Dei Intervento di Santi Delia 3:50 8. Cepus Dei Intervento di GIANLUCA SCUCCIMARRA 7:19 9. Cepus Dei Intervento di ALESSIO PORTOBELLO 4:58 10. Cepus Dei Intervento di GIANLUCA MARASCA 3:56 11. Cepus Dei Intervento di IBRA SHTEWE e AHMAD MANSUR 4:36 12. Cepus Dei Intervento di SILVIA ANTONELLIS 3:46 13. Cepus Dei Book Trailer 3:19
Presentazione del libro Cepus Dei edito dalla Uno Editori (autori Massimo Citro e Michele Bonetti) presso il salone del libro di Torino, Lingotto 8-12 maggio 2014